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RitrovARTI MAMMA



Mi sono ritrovata mamma improvvisamente, così, da un giorno all'altro, e non intendo che la mia bimba non sia stata sognata, desiderata, cercata, anzi la volevamo ardentemente sia io che il mio compagno.


Voglio dire che tutto è avvenuto così velocemente, che non ho avuto alcun tempo di realizzare l'effettiva e prorompente trasformazione che stava avvenendo in me e nella mia vita; intendo dire che nessuno ti avvisa che la maternità è una svolta brusca, destabilizzante e violenta, per quanto dolce e gustosa, che è netta e tagliente, e taglia via tanto, quasi tutto il superfluo di certo, "taglia" te in tante piccole parti e ti ricompone e a volte qualche pezzo lo perdi e ne acquisti di nuovi.


A volte taglia realmente il tuo corpo con smagliature o cicatrici e nulla torna come prima, e credo sia giusto non provare nemmeno a far tornare qualcosa, ma molto meglio osservare il nuovo che ti è stato donato e iniziare ad amarlo profondamente con tutta te stessa.

Non parlo solo del tuo "cucciolo", che è quasi sempre spontaneo amare oltre misura, ma anche il tuo nuovo corpo, la tua nuova te interiore ed esteriore.


Amarti con grande cura e accettazione, con tanta umiltà, sentendo tutta la forza che il parto ti ha donato e che il crescere tuo figlio o tua figlia ogni giorno, con tutte le continue prove e difficoltà del caso, ti ha dimostrato.


Amarti come donna RiNata, RiTrovata.


Un giorno ti alzi e ti guardi allo specchio e ci trovi un'altra, non ti riconosci subito, forse ti spaventi, molto probabile che ti spaventi, perchè ti senti un po' derubata, come se un ladro fosse entrato in casa tua e ti avesse sostituita con un'altra.

E questo può farti un'immensa paura, ma se guardi bene è l'opportunità più grande che ti possa capitare nella vita e ora non hai che da scegliere come procedere, come creare abitudini ed equilibri diversi, come prenderti cura di lui/lei e di te in un modo rinnovato e chissà magari più sano, magari più saggio e maturo, o magari solo più adatto a chi sei ora, e chi sei va RISPETTATO e TUTELATO.


Questo lavoro di Ascolto e Riscoperta lo sto vivendo sulla mia pelle, con alti e bassi, con paure e nuove certezze, con cadute, pianti, salti mortali e sorrisi, con ansia del controllo e di pulire casa e poi con un sano "chissenefrega, lo farò quando riesco" e un balletto davanti allo specchio con mia figlia che ride.


E solo allora senti profondamente che le cose importanti e che desideri adesso sono pochissime e semplici, molto più semplici di prima.


In quell’esatto istante in cui realizzi tutto questo, proprio lì, quando un dubbio si insinua e ti chiedi “ma starò facendo bene?”, vai avanti, datti valore, ascolta il tuo sesto senso materno, che è in contatto con l'Intero Universo e tanti piccoli giganti miracoli quotidiani iniziano ad accadere e il cuore sorride.


Se ci sono rari momenti di silenzio mentale, mentre osservi quello che stai vivendo, quello che si sta creando dentro e fuori di te e il tuo cuore sorride, sei sulla strada giusta, persevera, datti una pacca sulla spalla e ringrazia.


Se senti costante malessere e la via buia, faticosa, i piedi e le spalle troppo doloranti e la mente parla parla parla, forse hai bisogno di un'amica che possa ricordarti di quanto sei speciale e di quante risorse e capacità possiedi e che magari hai dimenticato, forse hai bisogno di essere sostenuta e ricevere un piccolo o grande aiuto, perchè è immensamente onorevole saper chiedere aiuto e riconoscere i propri limiti, forse una parte di te, piccola, impaurita, sola, triste, indifesa, necessita di essere vista e accudita, abbracciata, forse anche il tuo corpo chiede di essere visto e amato, coccolato.


Ecco allora che mi metto al servizio delle neomamme come me, per condividere SALUTE, ARTE, BELLEZZA E ASCOLTO.



Foto di Pixabay

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