DIVENTARE GENITORI OGGI: UN VIAGGIO TRA DUBBI, SOGNI E SCOPERTE
- Elisa Steffan, Professional Counselor
- 13 apr
- Tempo di lettura: 2 min

Decidere di diventare genitori non è mai una scelta semplice, ma oggi, forse, è ancora più complessa.
È una decisione che porta con sé sogni, aspettative, timori, ma soprattutto tante domande.
Non è solo un “evento della vita”, è una trasformazione che coinvolge profondamente l’identità personale e di coppia.
Come Counselor, mi trovo spesso ad accompagnare persone proprio in questa fase: quando il desiderio si affaccia timidamente o quando l’attesa è già iniziata e porta con sé un turbine di emozioni.
GENITORI, MA PRIMA ANCORA... PERSONE
La società di oggi ci chiede di essere genitori “preparati”, consapevoli, presenti, performanti.
Eppure, nessuno può davvero sentirsi pronto al 100%.
Le emozioni che si muovono in questa fase sono molteplici e spesso contrastanti: paura ed entusiasmo, amore e insicurezza, desiderio e timore.
Tra le paure più frequenti ci sono:
Non essere all’altezza
Perdere la propria libertà o identità
Non riuscire a trasmettere valori importanti
Vedere cambiare il rapporto di coppia
Tutte emozioni normali, legittime.
Non vanno scacciate, ma accolte, ascoltate e comprese.
L'ATTESA COME TEMPO FERTILE
Che si tratti di un’attesa reale o simbolica, questo tempo è prezioso.
È un momento per conoscersi meglio, per confrontarsi con la propria storia familiare, per immaginare un “noi” più grande.
Spesso si pensa che “quando sarà il momento” tutto verrà da sé. In parte è vero.
Ma prendersi del tempo prima per riflettere, confrontarsi, mettere in parola le emozioni, può essere una risorsa enorme.
È un modo per entrare in questo nuovo capitolo della vita con più consapevolezza, più presenza, più ascolto reciproco.
PICCOLO ESERCIZIO PER LA COPPIA
Titolo: La nostra mappa del diventare genitori
Prendetevi una mezz’ora insieme, in un momento tranquillo.
Avrete bisogno solo di carta, penna… e voglia di ascoltarvi davvero.
1. Ognuno scriva separatamente:
Tre paure che sente all’idea di diventare genitore
Tre desideri che vorrebbe realizzare come genitore
Tre valori che vorrebbe trasmettere a un figlio
2. Poi condividete: Rileggetevi a vicenda, senza giudicare, senza rispondere. Solo ascoltando. E poi, se vi va, parlatene.
Dove vi trovate simili? Dove vi sorprendete? Che cosa emerge di nuovo?
Questo esercizio aiuta a mettere in parola ciò che spesso rimane dentro, e ad aprire uno spazio di intimità profonda nella coppia.
IN CONCLUSIONE
Decidere di diventare genitori è un atto di amore, ma anche di coraggio.
È un percorso che può far paura, certo. Ma non va affrontato da soli.
Esistono luoghi, spazi, professionisti pronti ad accompagnare ogni passo di questo viaggio.
Foto di JÉSHOOTS
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